9 settembre 2011

Perché una famiglia che manda i figli alle scuole pubbliche deve pagare per quelle private?

Il fatto che i Comuni finanzino le scuole private è per me cosa profondamente ingiusta.

Si tratta di soldi pubblici, tasse pagate da noi contribuenti, che invece di tornare alla comunità sotto forma di beni e servizi entrano nei portafogli di enti privati, un furto.

Per il genitore che manda i propri figli alle scuole pubbliche, non per fare economia ma per convinzione, perché crede in questa istituzione, vedere parte delle proprie tasse diventare fonte di sostentamento non per la scuola dei propri figli, ma per un'altra scuola, quella "parificata", soggetta alle logiche del mercato, è un fatto che assume i connotati di un reato.

Un soldo dato alla scuola privata è un soldo tolto a quella pubblica, dove oggi manca di tutto, anche la sicurezza.

La scuola privata, come tale, si deve finanziare da sé, coi soldi dei privati genitori che decidono di far formare i propri figli da enti sussidiari allo Stato, e in quanto azienda privata se non riesce a stare sul mercato, non deve tirare la giacca a noi contribuenti, deve chiudere, come tocca fare a tutti altri gli enti privati.

Il perché poi molte amministrazioni pubbliche vadano a incentivare le cosiddette scuole parificate è spiegato benissimo da una fonte autorevole quale sono i Wu Ming, il post è questo e vale la lettura.

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